Rav Jonathan Sacks è stato uno dei più grandi interpreti del senso religioso dell’ebraismo nella nostra epoca, segnata da crisi politiche e filosofiche spesso ostili alla fede. Ha offerto una guida ferma e ispirata dalla tradizione ebraica.
Nato nel 1948 e scomparso nel 2020, la forza delle sue idee e la profondità della sua conoscenza lo hanno reso una delle voci religiose più influenti del Regno Unito e della diaspora, ancor più oggi.
Le sue lezioni sulle parashot settimanali, pubblicate sul sito del rabbinato, sono raccolte in questo volume in italiano, che propone diverse riflessioni per ogni parashà, con l’auspicio di proseguire la pubblicazione dei testi sulla Torà.
Bereshit, il libro della Genesi, racconta le origini del mondo, dell’umanità e della famiglia, ma anche le basi dell’esperienza ebraica e dell’universalità umana. Vi si affrontano i grandi temi della libertà, della responsabilità, della giustizia e della fede.
In questo primo volume della serie Alleanza e conversazione, rav Sacks intreccia la saggezza ebraica con filosofia e letteratura, invitandoci a riscoprire la Genesi – dalla Creazione alla chiamata di Abramo – come un dialogo eterno tra Dio e l’umanità, per vivere il presente con consapevolezza e speranza.
A parlarne alla presentazione del libro per Portici di Carta al Museo Accorsi Ometto Padre Enzo Bianchi, Claudia De Benedetti, la Pastora Lidia Maggi e Giorgio Berruto.
Giorgio Berruto, traduttore del libro, ha spiegato le motivazioni per la titolazione del volume.
L’incontro è proseguito con una discussione delle parashot di Bereshit, Vayygash e Chaye Sarah.
Claudia De Benedetti
